La resina epossidica è un elemento chimico bicomponenete, cioè formato dalla resina in sé e da un catalizzatore.
Il catalizzatore, mischiato alla resina in proporzione fissa, fa sì che si indurisca entro un certo tempo, a seconda dei marchi.
La resina catalizzata diventa una superficie liscia e simile al vetro.
Questo materiale può essere utilizzato in molti campi, tra cui la decoart: tavolini, quadri, orologi da parete, pannelli decorativi acquistano un carattere unico e molto elegante, se arricchiti con la resina epossidica.
La resina è trasparente e può essere colorata mediante pigmenti e miche.
Al suo interno, inoltre, può essere “intrappolata” qualsiasi cosa, come ad esempio un fiore, delle foglie, semi, cristalli e altro. Come la resina naturale, che diventa ambra ed assume più valore quando contiene dei fossili, così quella epossidica può dare vita “eterna” a qualsiasi cosa vogliamo, rendendo l’artefatto unico.
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